
Come combattere l’eiaculazione precoce
L’eiaculazione precoce è la disfunzione sessuale maschile più frequente, e molti uomini ne soffrono almeno occasionalmente. A livello mondiale può interessare fino a circa un uomo su tre, e in Italia si stima che circa quattro milioni di uomini ne siano affetti. Si tratta quindi di un fenomeno tutt’altro che raro, sebbene spesso circondato da imbarazzo e silenzi. Di seguito vediamo come combattere l’eiaculazione precoce in modo efficace, tramite tecniche comportamentali, rimedi farmacologici e integratori naturali. Ricordiamo sempre che ogni caso è a sé: un approccio personalizzato con l’aiuto di un medico può portare a risolvere con successo il problema.
Come combattere l’eiaculazione precoce con tecniche comportamentali
L’eiaculazione precoce si manifesta quando l’uomo raggiunge l’orgasmo con minima stimolazione, prima di quanto desiderato, con mancanza di controllo sull’eiaculazione e conseguenti frustrazione e insoddisfazione. Le cause possono essere sia psicologiche (ansia da prestazione, stress) sia fisiche (ipersensibilità, infiammazioni, squilibri neurobiologici), ma la buona notizia è che l’eiaculazione precoce si può affrontare e migliorare.

Per prima cosa, è utile intervenire sulle abitudini e sulle tecniche durante i rapporti, allo scopo di migliorare il controllo dell’eiaculazione in modo naturale. Ecco alcuni consigli pratici supportati da specialisti:
- Comunicazione e riduzione dell’ansia: Parlate apertamente con la partner del problema; il dialogo aiuta la coppia ad affrontare insieme la situazione e riduce l’ansia e i sensi di colpa. Sapere di avere il supporto della partner può diminuire la pressione psicologica. Inoltre, cercate di ritagliarvi momenti di relax quotidiani: lo stress e l’ansia sono nemici della durata a letto, quindi tecniche di rilassamento, respirazione profonda o meditazione possono aiutare a mantenere la calma durante il rapporto.
- Metodo stop-start (e tecnica dello “squeeze”): Si tratta di un esercizio classico per imparare a ritardare il riflesso eiaculatorio. In pratica, durante i preliminari o il rapporto, quando si avverte di essere vicini all’orgasmo ci si ferma (“stop”) interrompendo la stimolazione per alcuni secondi, finché il livello di eccitazione si riduce. In caso di bisogno si può anche stringere con le dita la base del glande (tecnica dello squeeze) per attenuare lo stimolo. Dopo la breve pausa si riprende la stimolazione (“start”). Questo ciclo di pausa e ripresa può essere ripetuto più volte (anche 5-10 volte in una sessione) e aiuta progressivamente ad aumentare la tolleranza al piacere e a controllare il riflesso eiaculatorio. Con il tempo, l’uomo impara a riconoscere il punto di non ritorno dell’eiaculazione e a gestire meglio il proprio corpo.
- Esercizi del pavimento pelvico (Kegel): Allenare i muscoli pubococcigei tramite esercizi di contrazione volontaria può migliorare la capacità di trattenere l’eiaculazione. Eseguire con costanza gli esercizi di Kegel fortifica il muscolo coinvolto nell’espulsione del liquido seminale e aiuta a posticipare l’orgasmo controllando meglio gli stimoli eiaculatori. Come si fanno? Si contraggono i muscoli del pavimento pelvico (quelli che usereste per interrompere il flusso urinario) per 5-10 secondi, poi si rilasciano, ripetendo l’esercizio in serie diverse volte al giorno.
- Migliorare lo stile di vita: Alcune abitudini possono influire positivamente. Ad esempio, praticare attività fisica regolare aiuta a ridurre l’ansia e aumenta la consapevolezza del proprio corpo. Anche una dieta equilibrata può dare benefici: è consigliata l’assunzione di cibi ricchi di zinco (minerale utile contro lo stress) e di bioflavonoidi (presenti in agrumi, uva, ecc.), che secondo alcune fonti aiutano a prolungare i tempi del rapporto favorendo il controllo degli impulsi eiaculatori. Evitate invece alcool e droghe (peggiorano il problema) e riducete la caffeina e il fumo, che possono aumentare l’ansia.
- Da evitare: Non cercate soluzioni improvvisate come distrarvi pensando a cose anti-erotiche durante il sesso: soffocare il piacere pensando a lavoro o problemi può ridurre il godimento senza realmente risolvere il problema e rischia di aumentare l’insoddisfazione. Meglio concentrarsi sul momento presente e sul piacere senza però farsi travolgere dall’ansia di “fare bella figura”. Ricordate che il piacere della partner non dipende solo dalla durata del coito: esplorate anche altri modi per soddisfarla, così da togliervi pressione di dosso.
Farmaci per ritardare l’eiaculazione (terapie mediche)
Quando le strategie comportamentali non bastano, esistono farmaci per ritardare l’eiaculazione che possono supportare l’uomo nel gestire l’eiaculazione precoce. È fondamentale rivolgersi a un medico (andrologo o sessuologo) prima di intraprendere terapie farmacologiche, perché solo lo specialista può consigliare il trattamento adatto e sicuro per il singolo caso.
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Priligy (dapoxetina)
Priligy è un farmaco orale sviluppato specificamente per trattare l’eiaculazione precoce. Appartiene alla classe degli SSRI e viene assunto al bisogno prima del rapporto. La dapoxetina aiuta a prolungare la durata del rapporto e migliorare il controllo sull’eiaculazione, riducendo l’ansia da prestazione. Studi indicano che circa l’80% degli uomini che la utilizzano riesce a prolungare il rapporto di 2-3 volte. È importante assumere Priligy dietro prescrizione e seguire attentamente le indicazioni del medico. -
Anestetici locali (creme o spray ritardanti)
Gli anestetici locali come lidocaina o prilocaina sono prodotti che si applicano direttamente sul pene circa 15-20 minuti prima del rapporto, riducendo temporaneamente la sensibilità del glande e ritardando il riflesso eiaculatorio. È consigliato utilizzarli con un preservativo per evitare di ridurre la sensibilità della partner. Questi prodotti sono disponibili in crema o spray (ad esempio Emla). -
Farmaci per la disfunzione erettile (Viagra, Cialis)
Farmaci comunemente usati per l’erezione, come sildenafil (Viagra) e tadalafil (Cialis), possono indirettamente aiutare gli uomini che soffrono di eiaculazione precoce. Pur non agendo direttamente sul riflesso eiaculatorio, migliorano l’afflusso sanguigno nel pene e possono aumentare la sicurezza durante il rapporto, contribuendo a una migliore gestione dei tempi. Anche in questo caso è indispensabile un consiglio medico prima dell’utilizzo.
Ricorda sempre che questi suggerimenti non sostituiscono il parere medico, e ogni trattamento deve essere personalizzato in base alle esigenze specifiche e alle condizioni di salute dell’individuo.

Integratori naturali e rimedi per il controllo dell’eiaculazione
Oltre ai farmaci, molti uomini trovano giovamento da alcuni rimedi naturali e integratori, soprattutto quando il problema è lieve o legato in gran parte all’ansia. In commercio esistono integratori naturali specifici formulati per sostenere la salute sessuale maschile e aiutare nel controllo dell’eiaculazione. Ecco cosa sapere su questi prodotti:
- Erbe rilassanti contro l’ansia da prestazione: Diverse piante officinali hanno proprietà ansiolitiche e sedative lievi, che possono distendere i nervi e ridurre l’iper-eccitabilità. In particolare valeriana, passiflora e tiglio sono note per favorire il rilassamento e calmare lo stress. Integratori contenenti estratti di queste erbe possono aiutare l’uomo più ansioso a sentirsi più tranquillo, evitando che la tensione emotiva faccia “precipitare” troppo in fretta il riflesso eiaculatorio. Sono rimedi naturali generalmente sicuri, ma è sempre bene usarli seguendo le dosi consigliate e verificando che non diano sonnolenza eccessiva durante il rapporto.
- Integratori per il vigore sessuale: Altri prodotti naturali puntano a migliorare la resistenza e vitalità sessuale, agendo su circolazione sanguigna, livelli ormonali e energia generale. Ad esempio, aminoacidi come la L-arginina (che migliora il flusso di sangue) e piante adattogene come ginseng e maca sono note per aumentare l’energia e il vigore sessuale. Assunti regolarmente come integratori, possono contribuire a una migliore performance complessiva, rafforzando l’erezione e la fiducia in se stessi. Anche se non ritardano direttamente l’orgasmo, un miglior tono fisico e una maggiore sicurezza possono indirettamente aiutare a prolungare il rapporto. Altri nutrienti spesso presenti in questi integratori sono lo zinco (importante per la produzione di testosterone e per ridurre lo stress) e vitamine antiossidanti che supportano la funzione sessuale.
- Altri rimedi naturali: Alcuni uomini trovano beneficio da tecniche di medicina alternativa come l’aromaterapia, l’omeopatia o la medicina ayurvedica. Ad esempio, l’uso di oli essenziali rilassanti (lavanda, ylang-ylang) prima del rapporto può creare un’atmosfera più calma. Anche esercizi di mindfulness e training autogeno possono aumentare la consapevolezza delle sensazioni e insegnare a modulare meglio l’eccitazione. È importante avere aspettative realistiche: i rimedi naturali da soli raramente “curano” l’eiaculazione precoce severa, ma possono essere un valido supporto all’interno di un approccio più ampio.
Come affrontare l’eiaculazione precoce in sicurezza
L’eiaculazione precoce si può trattare con successo combinando approcci comportamentali e, se necessario, aiuti farmacologici o integratori. Ogni uomo è diverso: c’è chi risolve imparando semplici tecniche di respirazione e stop-start, e chi invece trae beneficio da una terapia specifica prescritta dal medico. L’importante è non vergognarsi di chiedere aiuto: il problema è comune e i professionisti sanitari lo conoscono bene. Coinvolgere la partner nel percorso può rafforzare la complicità di coppia e ridurre la pressione sul singolo individuo.

Ricordate che i suggerimenti presentati qui sopra – dallo start-and-stop ai farmaci per ritardare l’eiaculazione come Priligy, fino agli integratori naturali – sono basati su fonti affidabili e sull’esperienza comune, ma non sostituiscono il consiglio di un medico. Se l’eiaculazione precoce causa disagio significativo o persiste nonostante i tentativi, rivolgetevi a un andrologo o sessuologo: con le cure adeguate oggi disponibili, il disturbo può essere affrontato e risolto con successo nella maggior parte dei casi. Prendersi cura della propria salute sessuale è il primo passo per ritrovare serenità, soddisfazione e fiducia in se stessi.
Con pazienza è possibile ritrovare serenità e controllo nell’intimità
In definitiva, combattere e curare l’eiaculazione precoce è possibile. Con pazienza, le giuste strategie e, quando serve, l’aiuto di prodotti specifici (sempre utilizzati in sicurezza), ogni uomo può migliorare il controllo della propria eiaculazione e vivere la sessualità in modo più appagante e sereno. Le soluzioni ci sono – e non siete soli ad affrontare questa sfida. La strada verso una vita sessuale più soddisfacente può iniziare oggi stesso, con informazione corretta e la volontà di mettersi in gioco passo dopo passo.